Pianificazione e governo del territorio
Filtra per anno:


 1  2  3 
  • LEGGE REGIONE LOMBARDIA N. 7 DEL 10 MARZO 2017 “RECUPERO DEI VANI E LOCALI SEMINTERRATI ESISTENTI” – AMBITO DI ESCLUSIONE – APPROVAZIONE. LEGGE REGIONALE n. 7/2017 – recupero dei vani e locali seminterrati esistenti

    La l.r. n. 7/2017 (BURL N. 11 del 13/03/2017) promuove il recupero dei vani e locali seminterrati ad uso residenziale, terziario o commerciale. Locali che sono una preziosa risorsa per soddisfare i bisogni di cittadini e imprese, così come per incentivare la rigenerazione urbana e contenere il consumo di suolo.

    Sono definiti seminterrati i vani e locali situati su un piano con:
    • il pavimento che si trova a una quota inferiore, anche solo in parte, a quella del terreno posto in aderenza all’edificio;
    • il soffitto che si trova, anche solo in parte, a una quota superiore rispetto al terreno posto in aderenza all’edificio.

    Tali vani e locali possono essere recuperati a condizione che:
    • siano stati legittimamente realizzati alla data di entrata in vigore della presente legge;
    • siano collocati in edifici serviti dalle opere di urbanizzazione primaria.

    Il recupero non è qualificato come nuova costruzione ed esso può avvenire con o senza opere edilizie:
    • se sono previste opere edilizie, è necessario ottenere preventivamente il titolo abilitativo edilizio imposto dalla legge, con riferimento alla specifica categoria d’intervento;
    • se non sono previste opere edilizie, il recupero è soggetto a preventiva comunicazione al comune, ai sensi dell’articolo 52, comma 2 della l.r. 12/2005.
    Ai volumi dei vani e locali seminterrati recuperati in applicazione della presente legge non può essere mutata la destinazione d’uso nei dieci anni successivi al conseguimento dell’agibilità.

    Il recupero dei vani e locali seminterrati è sempre ammesso anche in deroga ai limiti e prescrizioni edilizie dei PGT e dei regolamenti edilizi, purché siano rispettate le prescrizioni igienico-sanitarie vigenti, l’altezza interna dei locali destinati alla permanenza delle persone non sia inferiore a 2,40 metri e ferme restando le norme vigenti in materia di ambiente e paesaggio.

    I Comuni possono disporre l’esclusione di parti del territorio dall’applicazione della presente legge, motivata da specifiche esigenze di tutela paesaggistica o igienico-sanitaria, di difesa del suolo, di rischio idrogeologico e in presenza di fenomeni di risalita della falda che possono determinare situazioni di rischio nell’utilizzo di spazi seminterrati.

    I Comuni possono successivamente aggiornare le parti escluse di cui sopra a seguito di nuovi eventi alluvionali o a seguito di specifiche analisi di rischio geologico e idrogeologico.

    L’applicazione è comunque esclusa per le parti di territorio per le quali sussistono limitazioni derivanti da situazioni di contaminazione oppure da operazioni di bonifiche in corso o già effettuate.

    Ultimo aggiornamento: 18/07/2017

  • BANCA DELLA TERRA LOMBARDA Elenco dei terreni abbandonati o incolti per la loro rimessa a coltura


    Regione Lombardia, al fine di valorizzare il patrimonio agricolo-forestale, di promuovere i processi di ricomposizione e riordino fondiario, di recuperare ad uso produttivo le superfici agricole e forestali abbandonate, incolte o sottoutilizzate, incentivando l'agricoltura e anche il ricambio generazionale, nonché di favorire la salvaguardia del territorio, ha istituito la “Banca della Terra Lombarda”.

    La “Banca della Terra Lombarda” consiste in un inventario pubblico, completo e aggiornato, dell'offerta dei terreni incolti di proprietà pubblica e privata disponibili (dichiarati tali dai proprietari o dagli aventi diritto) per la temporanea assegnazione ai soggetti che ne fanno richiesta (tramite operazioni di affitto o di concessione).

    Regione Lombardia provvede all'assegnazione temporanea dei beni inseriti nella Banca dichiarati disponibili, nel rispetto della normativa vigente.
    Il provvedimento di assegnazione indica:
    • le condizioni necessarie per la conservazione del patrimonio agricolo-forestale
    e prevede, in particolare:
    • l'uso per il quale il bene viene concesso
    • la durata dell'assegnazione
    • l'ammontare del canone che deve essere corrisposto dall'assegnatario
     
    Gli oneri tributari e fiscali relativi ai beni in concessione gravano sul concessionario.

    Si considerano incolti e o abbandonati (comma 2 dell'art. 31 quinquies L.R. 31/2008, introdotto dall'art. 1 della L.R. 30/2014 e s.m.i.):
     
    1. I terreni agricoli che non siano stati destinati ad uso produttivo da almeno due anni, ad esclusione dei terreni oggetto di impegni derivanti dalla normativa europea e di quelli espressamente indicati dalla normativa vigente;
    2. I terreni già destinati a colture agricole e a pascolo in cui si sono insediate formazioni arbustive ed arboree spontanee tenuto conto di quanto disposto dagli art. 42 e 43 della  L.R. 05/12/2008 n. 31.

    Ai sensi del comma 3 dell'art. 31 quinquies della L.R. n. 31/2008 e s.m.i. (introdotto dall'art. 1 L.R. 30/2014 e modificato dall'art. 10 comma 11 della L.R. n. 22/2016), è possibile iscrivere i terreni abbandonati o incolti alla Banca della Terra Lombarda.
    L'elenco dei terreni resi disponibili dai legittimi proprietari è trasmesso alla Regione, a cura del Comune a seguito della valutazione di completezza e regolarità documentale.

    Si invitano gli interessati, qualora i loro terreni siano considerabili incolti o abbandonati (in base a quanto previsto dal comma 2 dell'art. 31 quinquies della L.R. n. 31/2008 e s.m.i.), a presentare richiesta per l'iscrizione dei terreni alla Banca della terra Lombarda, utilizzando l'apposito modulo disponibile presso l’ufficio comunale “Settore Territorio” e reperibile in allegato al presente articolo, da consegnare secondo le seguenti modalità:
    • con firma digitale di tutti i soggetti intestatari e invio a mezzo PEC all'indirizzo:            
               comune.induno-olona@postecert.it 

    in alternativa, in forma cartacea con firma in originale di tutti i soggetti intestatari, allegando copia di un documento di identità in corso di validità per ogni richiedente, direttamente:
    • al protocollo comunale negli orari di apertura al pubblico
       
    I soggetti interessati, proprietari e titolari di altri diritti reali di terreni incolti o abbandonati, possono iscrivere il proprio terreno alla Banca della Terra Lombarda anche dopo il termine indicato, rivolgendosi sempre all'Amministrazione comunale, a cui spetta attivare le procedure di aggiornamento della Banca della Terra.

    Responsabile del Procedimento :  
    Arch. Massimo Collitorti  – Tel. 0332 –273237  e-mail: urbanistica@comune.induno-olona.va.it

    Allegati:   
    1. Avviso (vedi sotto la voce "documenti disponibili")
    2. Modulo “Istanza  per l'iscrizione dei terreni alla Banca della Terra Lombarda” (vedi sotto la voce "documenti disponibili")
    Per ulteriori informazioni consultare il Sito web di Regione Lombardia
     
     
    Normativa di riferimento:
    • L.R. n. 31/2008 aggiornata - Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale
    • L.R. n. 30/2014 – integrazioni alla L.R. n. 31/2008 – Istituzione della Banca della Terra Lombarda
    • L.R. n. 4/2016 – Regolamento per il funzionamento della Banca della Terra Lombarda
    • L.R. n. 22/2016 - Assestamento al bilancio 2016/2018 - I provvedimento di variazione con modifiche di leggi regionali


  • REVOCA D.C.C. N. 32 DEL 30 MAGGIO 2016 DI ADOZIONE DEL PIANO ATTUATIVO DEL PIANO DELLE REGOLE “PA 3” DI VIA MONTE CHIUSARELLA A seguito dell’entrata in vigore della Legge Regionale 26 maggio 2016, n. 14/2016 “Legge di semplificazione 2016”, come disciplinato dall’art. 13 (modifiche alla L.R. n. 12/2005), comma 1, lettere c) e d), sono state trasferite ed attribuite alla Giunta Comunale le competenze in merito all’adozione e all’ approvazione di piani attuativi e loro varianti conformi alle previsioni degli atti di piano di Governo del Territorio, pertanto è stato necessario conformarsi al citato disposto della L.R. 14/2016 a modifica dei commi 1 e 4 dell’art. 14 della L.R. n. 12/2005 in tema di competenze e quindi procedere con la revoca della Delibera di Consiglio Comunale n. 32 del 30 maggio 2016 di adozione del Piano Attuativo del Piano delle Regole "PA 3" di via Monte Chiusarella.

    Ultimo aggiornamento: 12/09/2016

  • ESITO ESPERIMENTO DELLA 2° ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DEI DIRITTI EDIFICATORI PERTINENTI ALLA PROPRIETA' COMUNALE COMPRESA ALL'INTERNO DELL'AT4-PA4 DEL DOCUMENTO DI PIANO SI RENDE NOTO CHE la procedura della 2° asta pubblica per la vendita dei diritti edificatori pertinenti alla proprietà comunale compresa all'interno dell'AT4-PA4 del Documento di Piano tenutasi il giorno 09.12.2014 alle ore 10.00 c/o il Palazzo Municipale, Ufficio Territorio, è stata dichiarata DESERTA, non essendo pervenute offerte al protocollo generale dell'Ente entro il termine perentorio fissato alle ore 11.00 del giorno 06.12.2014.

    IN ALLEGATO:
    - Determinazione n. 317 del 09.12.2014 di nomina della commissione di gara;
    - Verbale della 2°asta pubblica deserta;
    - Determinazione nr. 329 del 15.12.2014 di approvazione del verbale della 2° asta pubblica deserta;
    - Avviso della 2° asta pubblica deserta

    Ultimo aggiornamento: 27/02/2015

  • AVVISO 2° BANDO DI ALIENAZIONE A MEZZO DI ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DEI DIRITTI EDIFICATORI PERTINENTI ALLA PROPRIETA' COMUNALE COMPRESA ALL'INTERNO DELL'AT4-PA4 DEL DOCUMENTO DI PIANO IN ALLEGATO:
    - DETERMINAZIONE N. 257/2014 DEL 04.11.2014 AVENTE PER OGGETTO: "APPROVAZIONE VERBALE D'ASTA PUBBLICA E INDIZIONE DI NUOVO ESPERIMENTO (DIRITTI EDIFICATORI GENERATI DAL P.I.I. DENOMINATO VIGNA GARBINA)";
    - BANDO DI ALIENAZIONE A MEZZO ASTA PUBBLICA CON SCADENZA PERENTORIA DI PRESENTAZIONE ISTANZA PER IL GIORNO 06.12.2014 ORE 11.00, A PENA DI ESCLUSIONE


    Alle ore 10,00 del giorno 09 DICEMBRE 2014 presso gli uffici della residenza del Comune, Via Porro n. 35 Induno Olona, la Commissione di gara all’uopo nominata procederà, in seduta pubblica, all’apertura dei plichi pervenuti nei termini, verificandone la completezza e la conformità alle disposizioni indicate nel bando.

    Ultimo aggiornamento: 02/03/2015

  • ESITO ESPERIMENTO ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DEI DIRITTI EDIFICATORI PERTINENTI ALLA PROPRIETA' COMUNALE COMPRESA ALL'INTERNO DELL'AT4-PA4 DEL DOCUMENTO DI PIANO SI RENDE NOTO CHE la procedura di asta pubblica per la vendita dei diritti edificatori pertinenti alla proprietà comunale compresa all'interno dell'AT4-PA4 del Documento di Piano tenutasi il giorno 23.10.2014 alle ore 10.00 c/o il Palazzo Municipale, Ufficio Territorio, è stata dichiarata DESERTA, non essendo pervenute offerte al protocollo generale dell'Ente entro il termine perentorio fissato alle ore 13.00 del giorno 22.10.2014.

    IN ALLEGATO:
    - Verbale di asta pubblica deserta;
    - Determinazione nr. 257 del 04.11.2014 di approvazione del verbale d'asta pubblica deserta e di indizione di nuovo esperimento;
    - Avviso di asta pubblica deserta

    Ultimo aggiornamento: 02/03/2015

  • ALIENAZIONE DEI DIRITTI EDIFICATORI PERTINENTI ALLA PROPRIETA' COMUNALE COMPRESA ALL'INTERNO DELL'AT4 - PA4 DEL DOCUMENTO DI PIANO IN ALLEGATO:
    - DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE NR. 132/2014 DEL 02.09.2014 COMPRENSIVA DI PERIZIA DI STIMA;
    - DETERMINAZIONE N. 204/2014 DEL 16.09.2014 AVENTE PER OGGETTO: "ALIENAZIONE A MEZZO ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI
    DIRITTI EDIFICATORI PERTINENTI ALLA PROPRIETA' COMUNALE COMPRESA ALL’INTERNO DELL’AT4 – PA 4 DEL DOCUMENTO DI PIANO. DETERMINAZIONE A CONTRARRE E APPROVAZIONE BANDO";
    - BANDO DI ALIENAZIONE A MEZZO ASTA PUBBLICA CON SCADENZA PERENTORIA DI PRESENTAZIONE ISTANZA PER IL GIORNO 22.10.2014 ORE 13.00, A PENA DI ESCLUSIONE


    Alle ore 10,00 del giorno 23 ottobre 2014 presso gli uffici della residenza del Comune, Via Porro n. 35 Induno Olona, la Commissione di gara all’uopo nominata procederà, in seduta pubblica, all’apertura dei plichi pervenuti nei termini, verificandone la completezza e la conformità alle disposizioni indicate nel bando.

    Ultimo aggiornamento: 02/03/2015

  • PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO DENOMINATO "VIGNA GARBINA" - AREA DI TRASFORMAZIONE AT4 - SUB AMBITO PA4 DEL DOCUMENTO DI PIANO - ADOZIONE Programma Integrato di Intervento denominato "Vigna Garbina" - Area di trasformazione AT4 - sub ambito PA4 del Documento di Piano - Adozione

    Di seguito vengono riportati gli allegati alla delibera di Consiglio Comunale di adozione del P.I.I. nr. 16 del 08.04.2014

    ENTRA E VISUALIZZA GLI ALLEGATI

    Ai sensi dell'articolo 14 comma 2 della L.R. n. 12/2005 e s.m.i. si avvisa che:
    - a partire dal 26.05.2014 al 10.06.2014 la deliberazione sopra citata e gli elaborati grafici allegati ad essa sono depositati c/o la segreteria comunale per consentirne la libera visione a chiunque ne abbia interesse, negli orari di apertura al pubblico;
    - dal 11.06.2014 al 26.06.2014 è possibile presentare osservazione al P.I.I. adottato, da presentare al protocollo generale in triplice copia in carta semplice

    Il termine del 26.06.2014 per la presentazione delle osservazioni è PERENTORIO, pertanto quelle presentate oltre il termine non verranno prese in considerazione.

    Ultimo aggiornamento: 04/03/2015

  • Efficacia Piano di Governo del Territorio - P.G.T. Si informa che a partire dal 02 aprile 2014 a seguito della pubblicazione sul B.U.R.L. - Serie Avvisi e Concorsi nr. 14 del 02 aprile 2014, il Piano di Governo del Territorio del Comune di Induno Olona è divenuto efficace e pertanto dalla data sopra riportata cessa il periodo di salvaguardia come stabilito dalla legge.

    Per visualizzare gli allegati ed elaborati grafici e testuali del P.G.T. cliccare sul link sotto riportato:

    ENTRA NEGLI ATTI DEL P.G.T.

    Ultimo aggiornamento: 09/01/2019

  • DIRITTI EDIFICATORI L’articolo 11 comma 4 della legge regionale 11 marzo 2005 n. 12 e s.m.i. prevede che i Comuni istituiscano il registro delle cessioni dei diritti edificatori, nel quale annotare il rilascio dei certificati attestanti l’attribuzione dei diritti edificatori e l’avvenuto utilizzo degli stessi.
    Pertanto si è reso necessario istituire il registro e provvedere alla stesura di un regolamento per la gestione dello stesso.
    Per diritto edificatorio si intende la possibilità, determinata dallo strumento urbanistico generale, di usufruire di una quota di superficie lorda di pavimento (slp), al netto dell’eventuale slp già edificata, che il titolare ha diritto di utilizzare o cedere sul territorio comunale nelle forme nei modi stabiliti dallo strumento urbanistico stesso e disciplinate dal Regolamento.
    I diritti edificatori sono assegnati ad ogni terreno dalle norme d’ambito del Piano delle Regole oppure, possono essere generati virtualmente da aree pubbliche o private secondo specifici criteri.
    Il Piano delle Regole e gli elaborati ad esso allegati, stabiliscono, attraverso specifici criteri le aree di decollo e di atterraggio dei diritti edificatori individuate entro il perimetro del territorio urbanizzato comunale.
    L’11 marzo 2014 con delibera di Consiglio Comunale n. 2 è stato approvato il regolamento per la gestione del registro dei diritti edificatori ed istituito il registro stesso, in vigore dal 02 aprile 2014 con l’efficacia del P.G.T.

    Ultimo aggiornamento: 04/03/2015

 1  2  3